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Consapevolezza ed Emozioni

Conosciamo davvero le nostre emozioni? Cosa succede quando non siamo in grado di distinguere le emozioni che viviamo? In che modo gli stati emotivi influenzano il pensiero e il comportamento? Quali sono i vantaggi dell'essere consapevoli delle proprie emozioni?

"Essere consapevoli delle proprie emozioni è la capacità di percepire e identificare i propri sentimenti ed emozioni in modo abbastanza preciso". Ecco perché non possiamo migliorare o usare le emozioni a nostro favore se non sappiamo come ci sentiamo e perché.


Riuscire a comprendere le dinamiche interiori è il punto di partenza per poter mettere in atto un cambiamento nel nostro modo di relazionarci con noi stessi, con gli altri e con il mondo.


Acquisire consapevolezza della relazione tra emozioni, cognizioni e comportamento.

Il primo passo è trovare lo spazio e il tempo per entrare in contatto con noi stessi. Ascoltare e osservare significa comprendere il legame che c’è tra un determinato input (interno o esterno), l’emozione o il pensiero che da esso scaturisce, e infine il comportamento, la risposta che il soggetto mette in atto.

Non siamo nati con la consapevolezza emotiva già sviluppata, questa si va gradualmente perfezionando, mentre sperimentiamo nuove emozioni. Per poter controllare un’emozione è fondamentale imparare a conoscerla, proprio mentre si sta manifestando. E questa capacità va allenata sin da piccoli.

La consapevolezza emotiva può essere migliorata in qualsiasi fase della vita.

E come si fa? Innanzitutto dobbiamo entrare in contatto con il nostro corpo e le emozioni che in esso si rivelano:

1. Presta maggiore attenzione alle emozioni: dobbiamo iniziare a guardare di più dentro di noi.

2. Non giudicare le emozioni, dagli solo un nome. È importante sbarazzarsi dell’idea che ci siano emozioni buone e cattive. Le emozioni sono solo un indicatore di ciò che stiamo provando, quindi non abbiamo bisogno di giudicarle ma di cercare di capire il loro messaggio.

3. Cerca di capire il loro messaggio: non è sufficiente identificare ciò che stiamo provando, dobbiamo capire perché ci sentiamo in questo modo. Ciò implica un’arduo lavoro d’introspezione. Comprendere la causa delle emozioni ci permetterà di gestirle meglio.

4. Identifica i pensieri associati alle emozioni. Per capire l’origine delle emozioni, ti sarà d’aiuto concentrarti sui pensieri associati.

Per arrivare ad una piena consapevolezza occorre conoscere i propri punti di forza e i propri limiti ed avere fiducia in se stessi, avendo sicurezza nel proprio valore e nelle proprie capacità. Per far questo occorre imparare ad essere osservatori. L’osservazione è ciò che ci permette di raccogliere tutte le informazioni in modo accurato e ci permette quindi di prendere delle decisioni che tengano conto in modo fedele di ciò che accade.

L’autoconsapevolezza è una forma di attenzione non giudicante verso i propri stati interiori.

L’osservazione di sé permette di giungere ad una consapevolezza equilibrata di pensieri e sentimenti che prendono un nome e possono portare ad azioni più coerenti e altrettanto consapevoli.



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